Come prevenire la condensa sui vetri? Ecco il trucco della nonna

Specie durante la stagione invernale, è quasi impossibile evitare la formazione della condensa sui vetri. In inverno, siamo per ovvi motivi costretti a tenere le porte e le finestre chiuse più a lungo, per evitare che le basse temperature possano diffondersi dentro casa e rendere vano ogni tentativo di renderla più calda.

La condensa sui vetri si forma, appunto, a seguito del contatto tra il freddo del vetro stesso ed una fonte di calore: per fare un esempio, sui vetri della cucina si forma a causa del vapore acqueo. Essa può rappresentare un serio problema, quindi è importante che vada rimossa e prevenuta. Ma come possiamo fare?

Condensa sui vetri: come si previene?

Diciamo che il modo migliore per riuscire a prevenire la formazione della condensa sui vetri, sarebbe quello di garantire una buona circolazione dell’aria dentro casa. Qualora questo non fosse possibile, perché le temperature esterne sono troppo basse, bisogna ricorrere al metodo della nonna che per quanto rudimentale, resta di grande efficacia.

In un contenitore di plastica, mettiamo una buona quantità di sale grosso: esso è igroscopico e ciò sta a significare che riesce a trattenere i liquidi, nonché l’umidità. Il contenitore deve essere posto in un angolo qualsiasi della stanza, ovviamente scoperto, e pronto ad effettuare la sua funzione. Facile e veloce!

Altri consigli per prevenire la condensa sui vetri:

Ovviamente, ogni quantità di sale riuscirà ad assorbire a sua volta una certa quantità di umidità. Proprio per questa ragione, è importante che il sale vada cambiato periodicamente o, comunque, ogni volta che ce ne sia la necessità di farlo perché troppo bagnato. Quindi, il trucco della nonna prevede di:

  • Prendere un contenitore di plastica e riempirlo di sale grosso;
  • Porre il contenitore in un angolo della stanza;
  • Cambiare il sale ogni qualvolta sia necessario;

È bene notare che il recipiente destinato a contenere il sale grosso, deve essere necessariamente fatto di plastica: se fosse di vetro, infatti, formerebbe anch’esso la condensa e ciò potrebbe andare ad inficiare l’efficacia del metodo in questione. Oltre all’applicazione di questo metodo, ci sono altri piccoli consigli che potrebbero giocare un ruolo fondamentale.

Il primo resta sicuramente il cercare di far avvenire un buon circolo di aria in casa durante il corso della giornata. Il secondo, invece, consiste nel non tenere le tende per troppo tempo davanti ai vetri, in quanto esse possono generare una sorta di microclima caldo tra il vetro e la tenda stessa, che contribuirebbe alla formazione della condensa.

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