Come coltivare le carote: ecco come avere un raccolto perfetto

La coltivazione di frutti, ortaggi e verdure non è più un’attività incentrata solo su determinate attività lavorative. Molte persone considerano il lavoro della terra non solo un’azione gratificante, ma lo considerano anche un aspetto molto produttivo per avere un raccolto sano e a chilometro zero. Uno degli ortaggi più coltivati sono le carote.

Molta gente sceglie di coltivare le carote non solo per una certa facilità e rapidità di raccolta, ma anche per i suoi molteplici benefici che fanno bene al nostro benessere generale. Infatti, le carote contengono diverse sostanze nutritive che aiutano a mantenerci in salute e a curare, in senso, lato alcune patologie in cui l’alimentazione rappresenta un aspetto fondamentale.

I benefici delle carote

Avete mai sentito parlare di betacarotene? Si tratta di una sostanza presente nelle carote che aiuta a mantenere in salute il tessuto dermico, evitando di assorbire tossicità dall’ambiente e dai raggi ultravioletti causati dal sole. Le carote sono povere di calore e con un basso indice glicemico. E questi li rendono efficaci per una dieta ipocalorica e per chi soffre di diabete.

La coltivazione delle carote permette quindi di avere a chilometro zero un ortaggio benefico per la nostra salute, utilizzandolo in diverse preparazioni e ricette. A crudo, la carota può essere consumata da sola o con insalate di verdure o frutta. Oppure cotte bollite e arrostite come contorno di un secondo piatto.

Come coltivare le carote

Una volta che abbiamo scoperto tutti pro e i benefici del consumo delle carote, possiamo considerare la coltivazione delle carote non un’attività obbligata, ma necessaria, soprattutto se vogliamo avere la sicurezza di un raccolto sano. Ma quali sono i maggiori passaggi e accorgimenti necessari per effettuare una raccolta abbondante? Scopriamoli insieme:

  • Semina a fila con una distanza di circa 30 cm l’una dall’altra.
  • Una volta piantati i semi occorre irrigare perché le piantine non si secchino.
  • Evitare i ristagni d’acqua che danneggiano le radici.
  • Togliere l’erba spontanea che va a crescere attorno alle piantine.
  • Usare corroboranti naturali per evitare malattie fungine e infestazioni da parassiti.

Quello che poi noi andiamo a raccogliere delle carote è la parte commestibile, ossia la loro radice. Al momento della raccolta bisogna considerare il loro ciuffo di foglie. Queste che emergono dalla superficie devono essere molto folte, garantendo infatti la maturazione giusta delle carote, pronte per essere raccolte e conservate.

La coltivazione di questi salutari ortaggi è molto importante e richiede maggiore attenzione e cura. Bisogna osservare il comportamento della loro crescita per affrontare alcune difficoltà, togliendo erbe infestanti che vanno a compromettere la loro crescita. Ma anche prevenire la presenza di malattie e parassiti che possono rallentare una prosperosa raccolta.

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