La coltivazione degli ortaggi più comuni sulle nostre tavole è un’abitudine a cui dovremmo puntare per poter contare su alimenti di cui disporre in qualunque momento si voglia, specie quando si tratta di ortaggi di stagione, che sono freschi e indicati proprio per il periodo in cui vanno germogliando e spuntando. Interessante è tuttavia la coltivazione delle zucchine, che, oltre che permetterci di contare su un ortaggio buono e genuino, ci permette anche di accostarci alla coltivazione di un elemento importante, ricco di notizie molto interessanti.
Ma come effettivamente coltivare senza errori le nostre zucchine? Intanto cominciamo col dire che è importante conoscere questo ortaggio del dettaglio, perché in base ad alcuni aspetti particolari, tra cui anche le varietà, è possibile individuare come procedere e soprattutto i tempi di coltivazione, che cambiano notevolmente, in relazione anche alle temperature del posto dove avviene la coltivazione.
Le zucchine: un ortaggio e mille notizie
Si tratta per lo più di un ortaggio estivo, che è viene usato per mille e più ricette in cucina; e molto apprezzato e fa anche bene alla salute, perché presenta delle importanti risorse dal punto di vista benefico, in quanto ricco di acqua, fibre e vitamine, che si prestano ad aiutare a 360° la funzionalità del nostro organismo. Fanno parte della famiglia delle cucurbitaceae, e sono un alimento utilizzato in Europa solo a partire dal XVI secolo, quando giunse dalle Americhe dove trova la sua terra natia.
Sono inconfondibili per la loro forma allungata e per il loro colore tendenzialmente verde scuro, anche se se ne trovano molte varietà più chiare, e dalla forma anche più arrotondata. Inoltre, sono forniti di acqua che è un elemento fondamentale che rende le zucchine un alimento facilmente utilizzabile se si ha bisogno di rimanere costantemente idratati.
Ma come coltivarle efficacemente?
Per coltivare le zucchine bastano pochi passaggi, ma tutti molto fondamentali, arricchiti dalla consapevolezza che si tratta di un ortaggio benefico che fa sempre bene tenere come coltivazione assicurata nel proprio giardino. Ecco quindi cosa devi fare per far sì che tu possa avere una produzione rigogliosa di zucchine fresche:
- intanto scegli una zona molto soleggiata
- il terreno deve essere fertile e drenante
- la semina a fine primavera, tra 60 cm l’una dall’altra
- l’irrigazione deve essere regolare
- è meglio bilanciare la concimazione tramite fertilizzanti specifici
- raccogliere quando le zucchine avranno raggiunto almeno una lunghezza di 20 cm minimo.
Diciamo quindi che coltivarle non è complicato, ma bisogna tenere in considerazione che ci sono delle malattie da cui possono essere colpite che renderebbero il raccolto più esiguo, se non in certi casi addirittura nullo. A preoccupare deve essere in particolar modo lo oidio, una malattia fungina molto comune, e che tende a dilagare come macchia d’olio, e che va trattata subito con trattamenti a base di zolfo e bicarbonato.
Le zucchine restano un ortaggio che fa bene alla salute, perché contiene acqua a volontà, fibre e vitamine e minerali, tutti elementi nitritivi che aiutano a bilanciare e a regolare la salute del corpo. Tutto quello che devi fare è abituarti alla loro coltivazione casalinga in modo tale da poterne disporre sempre e quando vuoi, quando ovviamente è la loro stagione ideale, ovvero in estate.