Avere un piccolo orto nel proprio giardino è il sogno di tantissime famiglie che, negli ultimi anni, si cimentano con piccole piante, spezie o anche solo frutti. Avere della verdura ma anche degli aromi e della frutta a chilometro zero infatti, può essere più salutare rispetto all’acquisto dei prodotti da supermercato. Nonostante questa sia una passione che tantissime persone hanno, è importante capire e comprendere come irrigare il proprio orto.
Questo farà si che le vostre piantine crescano sane, forti ma soprattutto idratate e senza nessun tipo di malattia. Avere un orto richiede tempo, passione ma anche alcuni piccoli accorgimenti che quest’oggi vogliamo condividere con voi all’interno dell’articolo seguente. Insieme ansiamo a vedere la guida passo passo per riuscire ad irrigare il nostro orto nel modo corretto.
Quando irrigare l’orto: I punti fondamentali
L’orto in base a diversi ed importanti fattori ha bisogno di più o meno acqua e di conseguenza d’irrigazione. Questo perché è importante riuscire ad evitare qualsiasi tipo di ristagno che potrebbe andare a creare del marciume oppure che potrebbe danneggiare le nostre amate piante. Di solito il momento migliore per annaffiare le proprie piante è quello della mattina presto oppure della sera quando, il sole non è picchia diretto sull’orto.
Una volta compreso quale sia il miglior orario per annaffiare, è importante comprendere anche i metodi più usati e di conseguenza consigliati per irrigare le nostre piante. Esistono i metodi a pioggia, a goccia oppure a scorrimento. Il primo porta l’acqua ad una caduta naturale che va a bagnare le foglie delle piante. Il secondo invece bagna direttamente la base della pianta ed infine, l’ultimo scorre e irriga le radici tra le varie file create.
Come irrigare l’orto: La guida passo dopo passo
Sicuramente una delle cosa più importanti che possono rendere il nostro orto prolifico e ottimale è l’irrigazione. Questa, a sua volta, varia in base a tantissimi fattori come ad esempio alla posizione del vostro orto, alla tipologia del terreno ma soprattutto della zona climatica in cui vi trovate. Ma oltre questo, esistono alcuni passi molto importanti che valgono per qualsiasi tipologia di orto e che ci possono dare la possibilità di ottenere un’irrigazione ottimale. Ecco i passaggi:
- Terreno: La cosa più importante è conoscere il terreno quindi la sua capacità di drenaggio e la quantità di acqua di cui ha bisogno.
- Pianificare le irrigazioni in base alla stagione e alle esigenze delle vostre colture.
- Evitare un ristagno d’acqua che può andare a compromettere la salute delle vostre piante.
- Monitorate costantemente il meteo, così da poter basare la quantità di acqua per le vostre piante.
Uno dei metodi più conosciuti e quindi più utilizzati per risparmiare acqua, è quello di mantenere il terreno umido evitando però i ristagni di acqua. La tecnica in questione si chiama pacciamatura e consiste nel coprire il terreno con materiali come paglia o foglie secche. In questo modo è possibile limitare l’evaporazione di acqua mantenendola e prevenendo anche la crescita di erbe infestanti.
In conclusione, l’irrigazione dell’orto è un’operazione molto importante per mantenere la coltura del vostro orto molto prolifica. i tratta quindi di una delle fasi più importanti per mantenere l’orto in ottimo stato. Scegliere la tipologia di irrigazione necessaria, la si deve scegliere in base alla tipologia del vostro terreno, del clima, della zona e soprattutto in base alle esigenze delle vostre piante. Ciò che vi servirà sarà solamente pazienza e cura.