Viene spesso dipinto come il frutto più grasso fra tutti, ma spesso ci si dimentica di soffermarsi sulla qualità dei grassi che tale frutto contiene. Ovviamente ci riferiamo ad una prelibatezza della natura che appartiene ai frutti esotici e che prende il nome di avocado. Il frutto in questione non è solo molto buono da mangiare, ma salta all’occhio per la sua colorazione particolarmente intensa e per la sua consistenza estremamente piacevole.
L’avocado è diventato un ingrediente basilare per moltissime culture ed è per questo che viene consumato con grandissima frequenza. Bisogna però dire che questo frutto riesce ad avere dei risvolti benefici anche per la salute poiché esistono dei trucchetti che consentono di mangiare l’avocado per abbassare il colesterolo alto. Ecco che cosa può dirci la nonna a tal proposito.
Qualche curiosità sull’avocado
L’avocado è un frutto tropicale che nasce nell’America centrale ma che grazie alla sua capacità di resistere alle diverse temperature riesce poi ad affermarsi in molti altri paesi del mondo. Si tratta di un frutto che contiene meno acqua rispetto alle varianti tradizionali che siamo portati a consumare quotidianamente, ma è ricco di grassi e di vitamine. Si tratta di un frutto estremamente benefico ed è per questo che è molto facile trovarlo all’interno delle diete mediterranee.
L’avocado ha una sorta di buccia che può spaziare dal marrone al verde a seconda delle tipologie mentre al suo interno è di un verde intenso e vivace e presenta due metà uguali che sono divise da un grosso nocciolo. Oltre al settore culinario l’avocado è altamente apprezzato anche in ambito cosmetico poiché viene utilizzato per creare delle creme e delle preparazioni che fanno davvero bene alla pelle.
Alcuni trucchetti per mangiare l’avocado e abbassare il colesterolo
Come abbiamo potuto vedere, quindi, l’avocado è davvero molto gettonato poiché compare in diverse ricette e in molti altri ambiti della vita. Non tutti però sanno che l’avocado può essere consumato anche per fermare una condizione che potrebbe in qualche modo limitare il nostro benessere ovvero l’ipercolesterolemia. Per assaporare le virtù dell’avocado è quindi consigliabile consumarlo:
- Puro con un cucchiaino
- All’interno di una gustosa insalata
- Sotto forma di salsina
L’avocado è buono sempre ed è per questo che le sue proprietà anticolesterolo si manifestano anche solo mangiandolo puro con un cucchiaino. Basterà infatti aprirlo e togliere il nocciolo per gustare di due metà prelibate che hanno davvero tanta pietanza da offrirci. Allo stesso modo può essere utilizzato per condire insalate o secondi piatti sia sotto forma di salsina che per quanto riguarda la presenza di possibili cubetti di questo frutto.
Se invece vuoi provare qualcosa di sfizioso ed elegante ti consigliamo di creare una salsina a base di avocado che, in alcuni casi, prende il nome di guacamole se guarnita con altri ingredienti prelibati. Ovviamente mangiare l’avocado allo stato puro è un conto mentre per quanto riguarda preparazioni più sofisticate come il guacamole bisogna andarci con i piedi di piombo, poiché sono tanti altri gli elementi che sono contenuti all’interno della salsa ed è quindi è meglio ridurne il consumo.
