L’aloe vera è uno di quei rimedi naturali che hanno scritto la storia antica. Lo stesso Cristoforo Colombo ha citato la pianta mentre attraversava i mari verso il Nuovo Mondo, riassumendo la sua fiducia verso questo rimedio conosciuto per le sue mille virtù. Nonostante questo molte persone chiedono se mangiare l’aloe faccia bene alla salute oppure no.
Una pianta che si può coltivare in casa e il suo gel può essere utilizzato come cicatrizzante o nel settore del benessere. Questo rimedio è proposto anche in succo da bere e in scaglie secche da sgrannochiare come snack. È opportuno sapere e conoscere meglio la pianta per comprendere se faccia o no bene consumarla in questo modo.
Caratteristiche dell’aloe vera
Dal punto di vista botanico, questa pianta appartiene alla famiglia delle Aloacee (come l’aglio e la cipolla), chiamata anche Giglio del deserto. Cresce in maniera spontanea in Sudamerica, Sudafrica e in tutte le regioni mediterranee, ideale per la sua capacità di trattenere l’acqua che la rende resistente ad ogni tipo di temperatura.
Il suo nome deriva dal greco per indicare l’acqua di mare salata, infatti secondo la storia, le donne Maya non sopportavano il suo gusto amaro e salato. Per questo motivo lo strofinavano sul seno al fine di aiutare i bambini nell’accellerazione dello svezzamento. Così come nell’antico Egitto già presente sulle varie incisioni su pietra.
Mangiare l’aloe fa bene alla salute oppure no?
Considerando che Cleopatra e Nefertiti, secondo la storia antica, utilizzavano questa pianta come elisir di bellezza per il suo potere emolliente e idratante, in molti si chiedono cosa possa fare all’organismo. In effetti già le popolazioni antiche la consumavano per determinati scopi e sempre secondo le documentazioni, questa poteva avere dei poteri:
- Lassativi per gli enteroclismi;
- Calmanti in caso di dolori allo stomaco;
- Riequilibranti per l’intestino.
L’aloe vera oggi è presente in succo, estratto da suo gel. I suoi benefici sono molteplici e possono andare a lavorare direttamente sull’intestino per eliminare le tossine in eccesso e drenare i liquidi trattenuti. Il gel, se pulito dai residui di aloina (parte gialla) può essere aggiunto a frullati e bevande.
Ideale al mattino per colazione, il consumo di questo rimedio naturale potrebbe avere degli effetti collaterali. In alcuni casi potrebbe comportare dei crampi addominali o diarrea se assunta in dosi elevate. In ogni caso, il consiglio è di rivolgersi al proprio medico di fiducia: sarà lui a determinare la condizione personale e comprendere quali siano le quantità corrette da consumare.
