Cosa succede a chi smette di mangiare carboidrati? Ecco la risposta

La nutrizione è fondamentale in quanto si tratta di quella funzionalità biologica che ci permette di introdurre nel nostro corpo gli alimenti dai quali trarre sostentamento ed energia in ognuna delle nostre giornate. Proprio per questa andrebbe curata nei minimi dettagli, privilegiando gli alimenti sani e limitando, o eliminando, quelli che invece possono fare davvero male alla salute.

Uno degli elementi da assumere con moderazione è quello rappresentato dai carboidrati, zuccheri che compaiono in moltissimi generi alimentari e che se assunti con grande costanza potrebbero fare male alla salute. Per questa ragione alcune persone decidono di eliminarli dalla loro dieta, ma che cosa succede laddove optassimo per una scelta di questo tipo? Ecco la risposta.

Che cosa sono i carboidrati?

Quando parliamo di carboidrati facciamo riferimento ad una categoria di nutrienti che possono essere descritti come zuccheri e che vedono all’interno della loro composizione elementi come il carbonio e l’ossigeno. Si tratta di elementi che possono essere utilizzati subito oppure accumulati come riserva di energia da utilizzare al momento del bisogno.

Trovare i carboidrati è davvero molto facile, in quanto abbondano nella frutta, nella verdura, nel latte e nei formaggi, nella pasta e nel pane e in misura minore anche in altri alimenti. In molti casi vengono utilizzati anche per creare la struttura delle membrane. Quando non vengono utilizzati nell’immediato possono però diventare pericolosi, in quanto vengono accumulati sottoforma di grasso.

Cosa succede se eliminiamo i carboidrati dalla nostra dieta?

Molte diete si focalizzano sull’assenza di carboidrati, in quanto questi non solo fanno ingrassare, ma potrebbero causare il peggioramento di alcune malattie di tipo metabolico, come ad esempio il diabete. Questo significa che la loro assenza avrà comunque un forte impatto sulla nostra salute poiché potrebbero verificarsi dei cambiamenti legati a questo tipo di scelta. Ci riferiamo a:

  • Chetosi
  • Sbalzi d’umore
  • Calo di produzione della serotonina

Eliminare il consumo di carboidrati in maniera drastica potrebbe incidere negativamente sulla produzione di un ormone che prende il nome di serotonina e che nella maggior parte dei casi innesca un sentore di felicità e appagamento. Proprio per questo, soprattutto nei primi momenti, potrebbero verificarsi sbalzi d’umore di non poco conto.

La reazione più importante è però quella che si riversa sul corpo che inizierà ad andare in quello che viene definito come stato di chetosi, una sorta di risposta naturale legata alla mancanza di carboidrati. Il nostro organismo sarà quindi portato a procurarsi l’energia della quale ha bisogno non più dagli zuccheri e dai carboidrati, ma dai grassi accumulati in precedenza, motivo per cui si perderà peso.

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